Naso del cane screpolato e secco: cause e rimedi veloci

2022-10-09 17:13:48 By : Ms. Angela Zhang

Il naso del cane screpolato è una condizione frequente nel Carlino.

Perchè si screpola il naso del cane? Ci sono diverse cause che possono far apparire il naso del cane screpolato e asciutto: scopriamole.

Il naso del cane è uno dei più potenti strumenti con i quali Fido percepisce il mondo: con oltre 220 milioni di recettori nasali, è in grado di percepire gli odori 4 volte “meglio” di noi umani.

Questo importante organo, che nei cani viene chiamato tartufo, può darci un’idea sullo stato di salute generale del nostro cane, ma può essere anche il campanello d’allarme per alcune importanti patologie. Scopriamo le cause e i rimedi al naso del cane screpolato e secco. 

Il naso di un cane in salute generalmente si presente umido, non troppo caldo, considerando che la sua temperatura corporea è più alta della nostra, dovrebbe mantenersi tra i 37,8°C e 39,2°C. Ovviamente dovrà essere privo di escoriazioni ed ispessimenti della cute.

La produzione di piccole quantità di muco nel cane è fisiologica, e indica che Fido sta bene.  Infatti quelle piccole goccioline di muco trasparente che fanno capolino dal tartufo del cane, hanno una duplice funzione:

Anche se in determinate condizioni il naso del cane è più asciutto del solito, questo non indica necessariamente che vi sia un problema in atto.

Tuttavia se il naso è asciutto e anche caldo, controllate la temperatura di Fido: potrebbe avere la febbre.

Il naso nel cane anziano tende ad essere più asciutto e screpolato di un cane giovane, tuttavia può rappresentare un’importante spia d’allarme sia nei cuccioli che negli adulti.

Il trucco sta nell'osservare eventuali cambiamenti nella conformazione del naso del cane, e ovviamente nel suo comportamento. In caso di dubbi sarebbe bene sottoporre Fido ad una visita del veterinario. Nel frattempo ecco alcune possibili cause del naso del cane screpolato:

Se il cane è rimasto al sole un po' più del solito, il suo naso potrebbe mostrare i sintomi di una scottatura, presentandosi rosso, caldo e ovviamente screpolato.

Per evitare questo problema è necessario applicare una crema protettiva UV, soprattutto d’estate. Sul naso potete applicare una crema lenitiva ed emolliente adatta ai cani, come quelle a base di aloe. 

Una delle cause più plausibili del naso del cane screpolato è l’ipercheratosi del cane. I sintomi si manifestano con ispessimento del tessuto cutaneo nasale, simile ad una crosta.

Questo è dovuto ad un eccesso di produzione di cheratina, sostanza presente anche nel tartufo e nei cuscinetti delle zampe. Può essere associata a cambiamenti di pigmentazione del pelo, che diventa più fragile.

A post shared by betterpet (@betterpetofficial)

La leishmaniosi può essere la causa che determina l'ipercheratosi. Altri sintomi di Leishmania da osservare nel cane sono: pelo rado, fragile, spento; dermatite con forfora e ispessimento dei cuscinetti plantari e del naso; crescita sproporzionata delle unghie. 

Questa mutazione genetica è una condizione ereditaria che colpisce con maggior frequenza il Labrador Retriever. La malattia comporta la mutazione di alcune cellule che compongono il tartufo, di conseguenza il bordo appare sempre inspessito con formazione di croste.

Le allergie sono una delle principali cause del naso secco del cane, tuttavia non è sempre facile individuarne l’origine. Cura la sua alimentazione e chiedi al veterinario se una dieta ipoallergenica può essere adatta al paziente canino. 

In molti casi delle lievi screpolature e il naso secco possono scomparire da soli.

Nel caso in cui la condizione abbia cronicizzato, è possibile dare sollievo alla secchezza del naso del cane usando dei rimedi naturali simili al burro cacao che si usa per l’uomo.

L’olio di cocco, dalle proprietà idratanti e antinfiammatorie è perfetto per questo compito. Assicuratevi che il prodotto non contenga sostanze nocive che il cane potrebbe ingerire leccandosi, come le creme a base di zinco che risultano tossiche per il fegato canino. 

Da piccola ero circondata di animali: galline, cani, gatti, conigli e due meravigliosi pappagalli. Mio nonno è stato il primo ad insegnarmi il rispetto per tutti gli animali e l’importanza che hanno per noi. Oggi sono laureata in zootecnia di precisione, un ramo di veterinaria che guarda al benessere e alla sostenibilità degli animali da reddito. Ma la mia vera passione restano i cani: mi piace pensare che raccontare le loro storie aiuti a sensibilizzare e ad educare al rispetto di queste creature. L’ispirazione la trovo in due coinquilini molto speciali: il mio micio nero Audrey e il mio Border Collie Artù, inseparabile amico.

Sei sicuro di voler cancellare il commento?

Ricevi i consigli e le news di Wamiz ogni giorno!

Cliccando su "Accetta", riconosco di aver preso conoscenza della Norme sulla privacy di Wamiz e dei diritti in mio possesso sui miei dati personali.